Nuove regole DURC online


Nuove regole DURC online per la regolarità contributiva

nuove regole DURC online

L’importante è avere il DURC

Nuove regole DURC online per la regolarità contributiva, che a partire dal 1 luglio 2015 saranno in tempo reale direttamanete sui portali delle Casse Edili, Inail e Inps, quindi da oggi le nuove regole Durc online, cambiano prassi per controllare la regolarità contributiva che da oggi avviene con un’unica interrogazione nelle banche dati di Inps, Inail e Casse Edili, inserendo semplicemente il codice fiscale dell’impresa da verificare nel nuovo applicativo disponibile sui portali degli enti, con le credenziali già in possesso per www.sportellounicoprevidenziale.it.

Semplificazione e Dematerializzazione con nuove regole durc online

Il nuovo sistema delle nuove regole DURC online hanno lo scopo principale di dematerializzazione del documento e di semplificazione, che quindi con la nuova procedura si ottiene in tempo reale rispetto ai 20/30 giorni circa richiesti dalla vecchia procedura, durc con validità di 120 giorni per qualsiasi adempimento richiesto dalla normativa, quindi con le nuove regole durc online, non occorre più chiedere il documento in relazione al tipo di utilizzo, come gara per l’appalto, stati avanzamenti, contributi, il tutto a vantaggio della semplificazione oltre che per l’impresa anche per gli enti che ad ogni step dovevano richiedere un nuovo durc.

Verifiche DURC ed eventuali incongruenze

I soggetti abilitati alla verifica di regolarità contributiva con le nuove regole durc online

Con le nuove regole durc online, possono verificare in tempo reale la regolarità contributiva consultando le banche dati dell’INPS, dell’INAIL e delle Casse edili i soggetti appresso elencati, che nella sostanza non cambia rispetto alla vecchia procedura:

  • le amministrazioni aggiudicatrici, organismi di diritto pubblico, enti aggiudicatori, altri soggetti aggiudicatori, soggetti aggiudicatori e stazioni appaltanti;
  • le amministrazioni pubbliche concedenti, anche ai sensi dell’art. 90, comma 9, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
  • le amministrazioni pubbliche procedenti, i concessionari ed i gestori di pubblici servizi che agiscono ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
  • l’impresa o il lavoratore autonomo in relazione alla propria posizione contributiva o, previa delega dell’impresa o del lavoratore autonomo medesimo, chiunque vi abbia interesse;
  • le banche o gli intermediari finanziari.
  • gli Organismi di attestazione SOA;

Sono inoltre abilitati ad accedere alle banche dati di INPS, INAIL e CASSA EDILE, con le nuove regole durc online, i soggetti delegati di cui alla legge n. 12/1979 (primi fra tutti i consulenti del lavoro). Le banche e gli intermediari finanziari, così come gli altri soggetti delegati alla verifica, devono dotarsi di un apposito atto di delega che il delegante dovrà comunicare agli Istituti. Per questa tipologia di servizio l’accesso sarà al momento possibile solo dal portale dell’Inps, che ha realizzato una funzionalità apposita.

In caso di incongruenze o irregolarità con le nuove regole durc online

Nell’istituire le nuove regole Durc online, disciplinato dal D.M. 30 gennaio 2015 che attua l’art. 4 dell D.L. n. 34/2014, ha giustamente ritenuto opportuno introdurre una serie di norme di sburocratizzazione e rendere la norma più elastica, per cui come indicato dall’INPS, in caso di presenza di incongruenze sulla posizione contributiva, gli uffici territoriali competenti devono verificare entro 72 ore se le inadempienze sono reali o se sono prodotte da un’archiviazione non corretta.

In quest’ultimo caso, con le nuove regole durc online, sarà possibile certificare la regolarità dell’impresa forzando la procedura. Se, al contrario, l’inadempienza viene confermata, l’irregolarità dovrà essere comunicata entro 72 ore, concedendo 15 giorni per la regolarizzazione.

Non saranno considerati gravi gli scostamenti tra somme dovute e versate fino a 150 euro per ogni gestione. Ogni impresa potrà quindi avere “debiti” fino a 450 euro, con le nuove regole durc online.

Tuttavia il Ministero ha disposto che l’inter procedurale per il rilascio del DURC non deve comunque essere superiore a 30 giorni dalla verifica online.

Con le nuove regole durc online, nel caso in cui la verifica abbia esito positivo, il sistema genererà un documento in formato pdf non modificabile che avrà durata di 120 giorni sia per i lavori pubblici che per quelli privati.

Per illustrare al meglio le nuove regole durc online, l’Inps, con la circolare 126/2015 e l’Inail, con la circolare 61/2015, hanno fatto il punto della situazione sulle norme esistenti, anche sulla scia delle istruzioni operative, messe a punto dalla Commissione paritetica per le Casse Edili.

Circolare 26/06/ 2015 n. 61

INAIL – Semplificazioni in materia di documento unico di regolarità contributiva. Decreto interministeriale

Circolare 26/06/ 2015 n. 126

INPS – Decreto Interministeriale 30 gennaio 2015 – Semplificazione in materia di Documento Unico di ..